Mia madre tutto ciò lo aveva imparato senza frequentare l’università. Ha imparato a battersi per lavorare meglio con una retribuzione più alta. Ha imparato che ad un padrone si può fare fronte solamente con la solidarietà. Ha imparato che si può ricorrere ad un sindacato se si subiscono dei sopprusi. Ha imparato che c’è una forza dentro ognuno di noi che si chiama aggressività, che può essere adoperata non soltanto per conquistare, ma anche per difendersi. In seguito ho capito mia madre. Finite le ore di lavoro non poteva girare una chiavetta e trasformarsi in una donna diversa. Si può una volta vissuto tutto questo, diventare schiave a comando, imploranti e disponibili a tutto, verso un marito e dei figli?
Non aveva tempo per educarci e forse le mancava anche la voglia. Si può insegnare ad avere una propria coscienze, o l’abbiamo dentro di noi innata?
Comunque questo insegnamento è servito a noi tre fratelli e a mia volta l’ho trasmesso a mia figlia.
