Elette ed eletti

Dagli anni Novanta, il riequilibrio della rappresentanza di genere nelle istituzioni è una delle principali sfide individuate dall’Unione Europea e da questa affrontate con impegno e continuità, tanto da indicarlo quale obiettivo chiave delle proprie politiche sociali e culturali.

Che le disparità, gli atteggiamenti discriminatori affondino le loro radici nel passato è un dato condiviso, pertanto l’analisi dei diversi fattori che hanno prodotto nel tempo gli stereotipi e le asimmetrie di genere, le loro specifiche declinazioni e gli slittamenti dei ruoli nel quadro delle diverse periodizzazioni, costituiscono una premessa tutt’altro che secondaria anche per la definizione di interventi di diversa natura volti al superamento di pratiche discriminanti.

In Italia lo squilibrio della rappresentanza di genere nelle istituzioni è un dato endemico che attraversa la storia della Repubblica dalle origini ad oggi. Questo deficit è riconducibile a diversi fattori, tra questi anche le rappresentazioni di genere. Su questi temi l’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano ha promosso un ampio e approfondito lavoro di ricerca, con il coordinamento scientifico dalla Prof.a Patrizia Gabrielli, finalizzato allo studio delle pratiche discorsive sulla “donna politica” e sull’“uomo politico” nella storia dell’Italia repubblicana. La ricerca ha privilegiato materiale a stampa e immagini tratte dagli archivi. Hanno offerto un coro di voci sull’Italia Repubblicana le memorie raccolte presso l’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano. Fin dalle sue origini il progetto, che si è avvalso del cofinanziamento della Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha previsto la produzione di strumenti utili alla comprensione del presente attraverso la valorizzazione e la divulgazione della storia anche al fine di favorire il superamento delle discriminazioni di genere.

Le biografie delle ventuno costituenti e i testi introduttivi delle diverse sezioni del sito sono tratti dai volumi di Patrizia Gabrielli, responsabile scientifica del progetto Elette ed eletti:
La pace e la mimosa. L’Unione donne italiane e la costruzione politica della memoria (1944-1945), Roma, Donzelli, 2005.
Il 1946, le donne, la Repubblica, Roma, Donzelli, 2009.
Il primo voto. Elettrici ed elette, Roma, Castelvecchi, 2016.

È possibile consultare la bibliografia a cura di Maria Antonietta Serci su primi vent’anni della Repubblica, associazionismo e diritti delle donne attraverso la seguente pagina

Responsabile scientifica: Prof.a Patrizia Gabrielli (Università degli studi di Siena)
Responsabili del progetto di ricerca: Camillo Brezzi (Direttore scientifico Archivio Diaristico Nazionale Pieve Santo Stefano) Natalia Cangi (Direttrice organizzativa Archivio Diaristico Nazionale Pieve Santo Stefano).
Gruppo di ricerca: Daniela Bartolini, Caterina Breda, Giulia Cioci, Laura Ferro, Maria Antonietta Serci, Antonella Torre, Alessandro Zanelli.
Gruppo tecnico: Massimiliano Bruni, Luigi Burroni, Filippo Massi.