Elette ed eletti
La donna politica e l'uomo politico

in relazione a quella degli uomini

Nel corso del Novecento, complessi processi strutturali e culturali hanno prodotto slittamenti e rotture della linea di demarcazione tra sfera pubblica e sfera privata definite, secondo una consolidata costruzione di genere, la prima al maschile e la seconda al femminile. Tali trasformazioni, tra l’altro, hanno portato una visibile e problematica presenza delle donne nella dimensione politica, roccaforte maschile per eccellenza. Un percorso che vede, con il conseguimento del diritto di voto e di rappresentanza, una significativa svolta che suscita allarme e paure. Rappresentazioni caricaturali, stereotipi negativi e limitanti hanno accompagnato e dato forma all’ingresso delle donne nella scena politica concorrendo a ribadire consolidati modelli di genere.
Nell’intento di offrire materiali di riflessione e di elaborazione, questa sezione del sito mira a offrire alcuni degli esempi più significativi di tali rappresentazioni

Voci dall’Italia Repubblicana

Gli anni della nascita dell’Italia Repubblicana visti dalla gente comune e letti attraverso i diari conservati presso l’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Le spoglie mortali di Togliatti, in un mare di bandiere rosse

Il giorno dei funerali, il pomeriggio del 24 agosto, la città di Roma si trovò ad assistere a qualcosa di assolutamente inedito: un immenso corteo di popolo da piazza ...

Fuori di scuola

Non ci frequentavamo al di fuori della scuola, l’unico momento in cui ci scambiavamo qualche parola era durante le pause, anche perché eravamo tutte in condizioni di “analfabetismo lingue”. ...

“Giorgione” Amendola

In posizione dominante era Amendola, detto “Giorgione” a causa della sua mole imponente: nel periodo di massimo splendore della sua prestanza fisica raggiunse il peso di centotrentasei chili (!). ...

I funerali di De Gasperi alla radio

Fù nel cinquantaquattro, in una afosa giornata di agosto, ritornando da Rimini che Stelvio e famiglia parteciparono al triste evento per la morte di Alcide De Gasperi. La radio, ...

Categorie

Proponiamo in questa sezione alcuni temi centrali che emergono dallo studio delle rappresentazioni visuali e testuali delle elette sulla stampa dell’epoca.

Elette in evidenza

È il 25 giugno del 1946, a piazza Montecitorio si respira un’aria solenne: i padri e le madri della Repubblica Italiana sfilano sotto lo sguardo attento dei giornalisti mentre una folla li attende curiosa.

Tra i 556 eletti si contano 21 elette, pari a una rappresentanza del 3,6 per cento. Il numero complessivo dei voti riportati da tutte le candidate, nelle varie circoscrizioni elettorali, era di 735.254, di cui: 326.690 alle comuniste, 299.849 alle democristiane, 51.561 alle socialiste, 19.221 alle qualunquiste, 18.990 alle repubblicane, 2.062 alle azioniste e 16.872 alle candidate di altri 15 partiti..