Elette ed eletti
La donna politica e l'uomo politico

in relazione a quella degli uomini

Nel corso del Novecento, complessi processi strutturali e culturali hanno prodotto slittamenti e rotture della linea di demarcazione tra sfera pubblica e sfera privata definite, secondo una consolidata costruzione di genere, la prima al maschile e la seconda al femminile. Tali trasformazioni, tra l’altro, hanno portato una visibile e problematica presenza delle donne nella dimensione politica, roccaforte maschile per eccellenza. Un percorso che vede, con il conseguimento del diritto di voto e di rappresentanza, una significativa svolta che suscita allarme e paure. Rappresentazioni caricaturali, stereotipi negativi e limitanti hanno accompagnato e dato forma all’ingresso delle donne nella scena politica concorrendo a ribadire consolidati modelli di genere.
Nell’intento di offrire materiali di riflessione e di elaborazione, questa sezione del sito mira a offrire alcuni degli esempi più significativi di tali rappresentazioni

Campagna pro-suffragio

Campagna pro-suffragio

Il 25 ottobre 1944 le rappresentanti dei Comitati femminili del Pci, della Dc, del Psiup, del Pd'A, del Pli, della Sinistra cristiana e della Democrazia del lavoro, la Fildis e…

Voci dall’Italia Repubblicana

Gli anni della nascita dell’Italia Repubblicana visti dalla gente comune e letti attraverso i diari conservati presso l’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

La nuova sezione

Rimaneva il problema della sezione , dato che nessuno concedeva un sottoscala, un buco qualsiasi, per avere un punto d’appoggio per riunirci e per tutto il resto. Una famiglia ...

Il primo presidente italiano

Ricordo la festa per il referendum per la Repubblica del 2 giugno 1946. A notte fonda, saputi i risultati, andammo in molti a festeggiare sotto l’Uesisa, la tipografia dove ...

Crociata anticomunista

Ma il 1948 fu soprattutto l’anno del “18 aprile”, della severa sconfitta elettorale subita dal “Fronte Popolare” (lista unica di PCI e PSI con il simbolo di una stella ...

La parità salariale tra uomo e donna

Il salario delle donne, per contratto, era inferiore del 40% a quello dell’uomo. C’erano delle differenziazioni salariali enormi, pur facendo lo stesso lavoro; anche le donne che lavorano in ...

Categorie

Proponiamo in questa sezione alcuni temi centrali che emergono dallo studio delle rappresentazioni visuali e testuali delle elette sulla stampa dell’epoca.

Elette in evidenza

È il 25 giugno del 1946, a piazza Montecitorio si respira un’aria solenne: i padri e le madri della Repubblica Italiana sfilano sotto lo sguardo attento dei giornalisti mentre una folla li attende curiosa.

Tra i 556 eletti si contano 21 elette, pari a una rappresentanza del 3,6 per cento. Il numero complessivo dei voti riportati da tutte le candidate, nelle varie circoscrizioni elettorali, era di 735.254, di cui: 326.690 alle comuniste, 299.849 alle democristiane, 51.561 alle socialiste, 19.221 alle qualunquiste, 18.990 alle repubblicane, 2.062 alle azioniste e 16.872 alle candidate di altri 15 partiti..