In autunno e in inverno del ’53 fu un susseguirsi di iniziative per far conoscere il quotidiano del partito, l’Avanti!
Formavamo gruppi di compagni che per le vie della città facevano periodicamente lo strillonaggio e la vendita del giornale. In ottobre si svolse la prima festa nazionale dell’Avanti. Perciò organizzammo in settembre la partecipazione della federazione catanese alle celebrazioni nazionali che ebbero luogo a Napoli, sulla spianata del Maschio Angioino. Il nostro stand fece bella figura; vi erano esposte le prime bandiere socialiste dell’inizio del secolo, un busto in bronzo di Giacomo Vella, fondatore del partito a Caltagirone, oltre ai banchi con manufatti artigianali, le riproduzioni dei paladini, dei carretti siciliani e le terrecotte.
Luigi Murgia, segretario della sezione di Adrano, si rivelò un bravo venditore dei migliori fichidindia della sua zona; il tutto per ricavarne i soldi che occorrevano per finanziare la partecipazione.
Concludemmo quella fase di lavoro, facendo con noi stessi una scommessa, quella di realizzare la prima festa catanese dell’Avanti!, che si svolse a piazza Palestro, in novembre.
