Una giornata storica
Giornata storica per l’avvenire dell’Italia: elezioni per la Costituzione e per la Istituzione Referendaria.
L’Italia Meridionale e le Isole votano favorevolmente per la Monarchia.
Il Nord propende per la Repubblica.
Risultato maggioranza minima per la Repubblica: 0,2 %.
Non è una vittoria per la Repubblica; è un atto di coattazione voluta dagli errori insiti nel provvedimento del (…), che è a favore del Movimento Comunista.
Legge fatta dall’esarchia, (…) di tradire il vero responso del suffragio popolare: è la volontà della maggioranza del popolo italiano.
Sarà Monarchia o Repubblica?
[…] E’ nata la Repubblica sotto cattiva stella!! La Monarchia è morta!!
S.E. De Nicola con il massimo dei voti è eletto dall’Assemblea Costituente Capo provvisorio della Repubblica.
Si costituisce il nuovo Governo.
La Conferenza dei 4 Grandi a Parigi emette la sentenza per l’Italia: Trieste internazionalizzata. Rettifica dei nostri confini
La Francia reclama sui confini occidentali la zona di Tenda – Briga
I quattro esperti decidono in merito di queste questioni, che saranno definite alla Conferenza della Pace delle 21 Nazioni.
Forse l’Italia non sarà neppure sentita per apporre con la sua indignazione le mancate promesse fatteci di accordarci una pace equa e non di soffocazione. A che è valso
I Sacrifici sostenuti, le perdite causate in uomini?
E le spese di occupazione alleata?? In Italia?